La bellezza cromatica del marmo Verde Alpi | Arte2000
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La bellezza cromatica del marmo Verde Alpi

Marmo Verde Alpi: un nome generico ed anonimo per un marmo pregiato, elegante e ben riconoscibile tra la vasta gamma delle pietre verdi. Viene chiamato anche Verde Aosta.

Il marmo Verde Alpi appartiene all’ampia categoria delle Pietre Verdi

Le pietre verdi rappresentano brandelli di crosta oceanica emersi a seguito della collisione tra Africa ed Europa causata dai movimenti delle placche tettoniche.
Sono rocce magmatiche serpentinose a struttura brecciata che hanno subito processi di metamorfismo  ovvero solidificazione dei magmi e ricementazione dei clasti di serpentino con deposizione chimica di calcite bianca da acque circolanti ricche in bicarbonato di calcio. Si distinguono in basiche (con un contenuto di silice tra 45% e 52%) ed ultrabasiche come serpentini, oficalci, eclogiti (con un contenuto di silice inferiore al 45%).
Costituiscono un particolare esempio di oficalci i Verdi della Valle d’Aosta dal caratteristico color verde scuro con venature biancastre, tra cui Verde Aver, Verde Issorie, Verde Saint Denis e Verde Issogne.
L’elevata lucidatura, che si può raggiungere grazie alla loro durezza, esalta il contrasto cromatico tra il verde del serpentino ed il bianco della calcite. È infatti un materiale ricercato per la singolare bellezza altamente decorativa.

Sono considerate rocce ornamentali di pregio per rivestimenti di grande impatto visivo!

Area cave

Valle d’Aosta, nelle Alpi occidentali

Reperibilità

Limitata

Colore

Ha una tonalità di fondo verde scuro che a prima vista può sembrare uniforme, ma in realtà ha un’infinità di sfumature chiare e scure e venature bianche e giallastre che lo caratterizzano e lo contraddistinguono.

Utilizzo

È indicato in particolar modo per gli ambienti interni, anche per pavimenti e rivestimenti. È un materiale resistente, non teme il freddo anche se nelle zone umide e piovose, con temperature gelide che scendono parecchi gradi sotto lo zero, può danneggiarsi; l’acqua penetrando pian piano nelle piccole fessure, ghiacciando e dilatandosi, può creare delle spaccature. Se soggetto alle intemperie perde la lucidatura quindi la bellezza della colorazione verde e assume una tonalità grigiastra, è quindi sconsigliato dal punto di vista estetico per pavimenti esterni.

Foto materiale

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Le nostre opere

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Le informazioni contenute in questo articolo sono rese a titolo puramente indicativo ed informativo. Ricordiamo che molti marmi vengono menzionati con il nome commerciale più conosciuto, spesso differente da quello reale.

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8 Comments
  • Adriana Vasco

    28 luglio 2018 at 17:19 Rispondi

    Salve! Ho appreso con piacere da questo sito info che non avevo sul verde Alpi, che ho in una casa da ristrutturare nella zona ingresso, soggiorno e corridoio. Se possibile chiedo: quale pavimento abbinare per la cucina (separata ma a vista) e per un eventuale parquet per zona notte? Grazie mille!!

    • Arte 2000

      30 luglio 2018 at 14:57 Rispondi

      Buongiorno Adriana Vasco, ci fa piacere sapere che queste informazioni le sono state utili.
      Le soluzioni per i pavimenti sono tante, dipendono dallo stile, dall’arredamento, dalla luminosità dell’abitazione, da quanto saranno soggetti a calpestìo e ovviamente dal gusto personale.
      Il marmo verde, come tutti i materiali scuri, assorbe molta luce e non la riflette rendendo più cupa la stanza.
      Trattandosi di un restauro, probabilmente i pavimenti sono opacizzati e sarebbero da lucidare per dare maggior risalto alla bellezza del materiale. Se l’ambiente è ben illuminato, preferibilmente con luce naturale, vengono risaltati gli effetti particolari delle venature colorate.
      Per i nuovi pavimenti quindi, meglio colori chiari a contrasto, con tonalità uniforme o venati, come bianco, beige e crema che conferiscono luminosità.
      Si può anche abbinare assieme un marmo chiaro con decori ed intarsi in Verde Alpi per richiamare i pavimenti esistenti.
      Per quanto riguarda il legno, non essendo un materiale di nostra competenza, non possiamo darle consigli.
      Se desidera, possiamo parlarne di persona per trovare assieme la soluzione migliore.

  • Christiane Poscio

    4 gennaio 2019 at 12:00 Rispondi

    Buongiorno,

    Vorrei sapere cuanto costa l’uovo di marmo in verde alpi e che misura hà.

    Grazie e tanti buoni auguri per 2019

    Cordiali saluti da Berna Christiane Poscio

    PS: dove vi trovo?

    • Arte 2000

      7 gennaio 2019 at 11:20 Rispondi

      Buongiorno Christiane,
      Buon Anno Nuovo, Le auguriamo il meglio! Le ho inviato il preventivo tramite e-mail. Noi siamo a Colle Umberto in provincia di Treviso – Italy. Tel.+39-0438-430177

  • PAOLO CARRARO

    5 settembre 2019 at 23:44 Rispondi

    Buongiorno signori il mio nome è Paolo Carraro , vivo al lido di Venezia e di mestiere levigo pavimenti in marmo . Avendo letto nella vostra descrizione del verde alpi che grazie alla sua durezza si presta a divenire molto lucido vorrei chiedervi come ci si riesce dato che a me con il sistema tradizionale ( abrasivi fino al 600 e oltre e poi acido ossalico e piombo ) risulta di un lucido mediocre grazie .

    • Arte 2000 - Paola

      9 settembre 2019 at 12:25 Rispondi

      Buongiorno Paolo, confermo che sul marmo verde, grazie all’elevata durezza del materiale, è possibile ottenere la lucidatura con effetto “a specchio”; normalmente viene effettuata a livello industriale sulle lastre intere con impianti meccanici e automatici. Noi siamo un’azienda artigiana, realizziamo principalmente elementi architettonici, d’arredo e sculture fatte a mano; anche le finiture della superficie vengono fatte a mano con metodi artigianali. Con gli abrasivi al carburo di silicio, poi con cera a caldo e vello d’agnello otteniamo un elevato grado di lucidatura (rif. foto dell’uovo in questo articolo del blog), comunque inferiore a quello raggiungibile a livello industriale. Non siamo esperti nel trattamento di pavimenti lucidi già posati.

  • gianluca

    17 settembre 2020 at 16:14 Rispondi

    perchè lo chiamate marmo che non è un marmo???
    grazie

    • Arte 2000 - Paola

      27 ottobre 2020 at 19:04 Rispondi

      Grazie Gianluca per aver posto questa domanda. Il nostro blog è rivolto soprattutto ad appassionati di materiali naturali come il marmo, la pietra, gli onici ecc., e non esclusivamente a tecnici del settore, quindi abbiamo scelto di trattare vari argomenti correlati senza entrare troppo nel tecnico. Ben vengano comunque precisazioni tecniche, come la sua, e richieste di approfondimenti.
      Nel vocabolario Treccani, ad esempio, tra i vari significati del termine “marmo” viene indicata anche la seguente spiegazione:
      ….nella terminologia tecnica, con significato più ampio, ogni roccia che possa essere lucidata e lavorata in modo simile al marmo, così da costituire materiale per lastre, blocchi, colonne, ecc.
      Il significato che noi abbiamo dato è quindi legato a questa indicazione d’uso più comune. La ringrazio ancora per l’utile intervento.

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